Vivere il cambiamento
"Mastica e sputa
da una parte il miele
mastica e sputa dall'altra la cera
mastica e sputa
prima che metta neve.
Ho visto Nina volare
tra le corde dell'altalena
un giorno la prenderò
come fa il vento alla schiena."
Fabrizio De André
ITA
Che si abbia o meno, la capacità di masticare delle fette di favo per ore, riuscendo a separare il miele dalla cera, solo il tempo è in grado di dirlo. Come per Matera. Nel 2019 diventa capitale europea della cultura, con una presenza di 700 mila turisti al posto dei quasi 200 mila del 2010. Queste fotografie tentano di essere la documentazione di un cambiamento a livello globale e nello specifico una descrizione di come muta in maniera repentina lo scenario stesso di una città: per le strade, tra gli oggetti e le cose, tra le nuove e le vecchie abitazioni ed attività; di come variano a livello sociale le interazioni tra la gente del luogo ed i non autoctoni. E’ una sorta di esperimento sociale: Matera da docile città capoluogo di provincia sorniona e silente, si ritrova sotto i riflettori e al centro dell’attenzione di tutta Europa.
Separare la cera dal miele, è riuscire a non perdere lo spirito di un luogo, la sua essenza, e a trasformare uno sviluppo improvviso ed enorme in un vantaggioso e rispettoso rilancio di una città per gli anni che verranno. Nina vola ancora, sulla sua altalena arrugginita. E io non smetto di cercarla. E’ lo spirito ed il volto di una donna, di una città. E’ la passione che vola via dai muri di tufo mentre si sgretolano al vento della sera, è il geco immobile sotto le luci arancio dei lampioni, e’ il silenzio assordante della gravina nei giorni d’estate. E’ la luce ambrata dei pomeriggi di Marzo che squarcia le chiese e la cattedrale. E’ amore, credo di questo si parli, alla fine dei conti.
ENG
Experience the change
Whether you have or not, the ability to chew honey slices for hours, managing to separate the honey from the wax, only time can tell. As for Matera. In 2019 it becomes the European Capital of culture, with a presence of 700 thousand touri- sts instead of the almost 200 thousand in 2010. 48 million euros are invested for the realization of the cultural program and events. The city changes its skin, from shops, to activities, to simple uninhabited houses that give life to bed and breakfasts and holiday homes. The rst orien- tal supermarkets are born, the central station is rearranged, which is not a real station, because in Matera the train never arrived. The future of this city is ‘Open’, as the slogans on the ags of the party say, as to say ‘Who will live will see’.
These photos are a documentation of chan- ge and at the same time an ironic description of how the scenario for the streets changes, among the locals and the objects, the tourists. How it changes from within, in the activities born for this moment, in homes. It is a sort of social experiment: Matera as a docile capital city of the sly and silent province, nds itself in the spotlight and at the center of attention of all Europe. To separate wax from honey is to be able to not lose the spirit of a place, its essen- ce, and to transform a sudden and enormous development into investments and right choices for the future. Nina still ies on her rusty swing. And I don’t stop looking for it. It is the spirit and the face of a woman, of a city, of an idea. It is the passion that ies away from the walls of tuff as they crumble in the evening wind, it is the gecko standing motionless under the orange lights of the street lamps, it is the deafening silence of the ravine on summer days. It is the amber light of the March after- noons that pierces the churches and the cathedral. It is love, I think this is what we talk about, at the end of the day.
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Matera, Ho visto Nina volare
242 pagine - EBS PRINT, Marzo 2021
ISBN: 9791259681164
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